Sandro Calvani

Dal 2010, Consigliere Senior per le relazioni internazionali e la pianificazione strategica, Mae Fah Luang Foundation (under Royal Patronage), Bangkok, Thailand.

2010-2017, Docente presso Webster University (Thailand-USA): Politiche dello sviluppo sostenibile, Affari umanitari, Diritti umani e Diritto internazionale della pace, Ricerca sociologica applicata allo sviluppo al Corso Masters of Arts in International Relations. Direttore Esecutivo, ASEAN Center of Excellence on United Nations Millennium Developmemt Goals at Asian Institute of Technology (International University). Bangkok, Thailand. 

2007-2010, Direttore Generale UNICRI (D2), United Nations International Crime and Justice Research, Torino e New York, 

2003-2007, Capo Missione e Direttore (D1), Nazioni Unite, Country Office Colombia, Bogotà, Colombia

1999-2003, Capo Missione e Direttore Regionale (D1) per 32 paesi dell’Asia e Pacifico, Nazioni Unite, Bangkok, Thailand, Coordinatore dei programmi delle Nazioni Unite per l’Hiv-AIDS (UNAIDS) Asia-Pacifico. 

1998, Visiting Fellow, Leadership and Conflict Resolution, John Kennedy School of Government, Harvard University, Cambridge, USA.

1998-1999, Capo Delegazione delle Nazioni Unite ODC (D1) presso l’Unione Europea, Bruxelles, Belgio.

1995-1998, Direttore Regionale per i 29 paesi dei Caraibi (D1), Nazioni Unite, Bridgetown, Barbados. 

1992-1995, Capo Missione e Direttore (D1), Country Office Bolivia, La Paz, Bolivia.

1991-1992, Direttore Aggiunto (D1), Ufficio regionale per l’Africa (44 paesi), Organizzazione Mondiale della Sanità con delega per le biblioteche di sanità pubblica, programmi Aids e settore umanitario, Brazzaville, Congo.

1988-1991, Direttore generale (P5) e Fondatore, Centro Panafricano (56 paesi) per la riduzione dei disastri, Organizzazione Mondiale della Sanità, Addis Ababa, Ethiopia.  

1980-1988, Direttore del settore internazionale, Caritas italiana, e rappresentante di Caritas Internazionale presso FAO, PAM, IFAD, Roma. Direttore dei programmi di sviluppo in 64 paesi in 4 continenti. membro della delegazione delle ONG italiane presso la Commissione Europea e del Consiglio Direttivo della Direzione per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri italiano.

1976-1980, professore assistente di Zoologia e Genetica Umana, Facoltà di Scienze Biologiche, Università di Genova.

1977-1978, Visiting Scientist, Fulbright scholar, Natural Resource Ecology Laboratory, Colorado State University, Fort Collins, Colorado, USA in collaborazione con US National Science Foundation e con International Biological Program.     

1974-1976, volontario coordinatore dei servizi per l’accoglienza agli stranieri, Caritas diocesana di Genova.

Autore di 27 libri, 30 libri multi-autore e oltre 750 articoli su temi di pace e sviluppo internazionale. Parla correntemente inglese, spagnolo, francese.

Membro del Global Agenda Council on Poverty of the World Economic Forum, Davos and Dubai. Presidente del Consiglio scientifico dell’Istituto per il Diritto Internazionale della Pace Giuseppe Toniolo, Roma. 

Membro dell’American Association for Advancement of Science, AAAS. Membro del Global Steering Committee di Restorative Justice International. Membro della Association of Change Management Professionals, ACMP. Membro del Global Council di YCAB International, Indonesia. Membro dell’Advisory Group di IRAH, International Research Associates on Happiness, Bangkok.  

Dal sito web delle Nazioni Unite: Nel luglio 2007 il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha nominato l’italiano Sandro Calvani Direttore dell’UNICRI. Calvani ha concluso la sua direzione dell’UNICRI nell’Aprile 2010.  Sandro Calvani ha eccellenti qualifiche e ha conseguito numerosi traguardi nell’area dello sviluppo sociale e la promozione dei diritti umani. Calvani ha preso servizio come Direttore dell’UNICRI nel luglio 2007, diventando l’ottavo Direttore a guidare l’Istituto nato nel 1967. Prima di essere nominato Direttore dell’UNICRI, Calvani ha lavorato per vent’anni come dirigente di vari organi dell’ONU e dell’OMS in quattro continenti. È stato rappresentante dell’Ufficio delle Nazioni Unite UNODC – in Colombia; Direttore regionale dell’UNODC in Bolivia dove ha diretto uno dei più vasti programmi di sostituzione di coltivazioni illecite, con risorse pari a 45 milioni di dollari e con la partecipazione di 300 collaboratori locali. Nel 1995 ha diretto l’Ufficio regionale delle Nazioni Unite per i Caraibi da dove ha coordinato le attività in 29 paesi e territori della regione. Sotto la sua leadership l’UNODC ha facilitato lo sviluppo del primo Programma integrato di lotta alla droga in una vasta regione del mondo, approvato e sostenuto da più di 40 nazioni.  Nel 1998, Sandro Calvani è stato Rappresentante dell’UNODC presso le istituzioni dell’Unione Europea; nel 1999 Rappresentante del Centro Regionale delle Nazioni Unite (ODC) a Bangkok con responsabilità su 32 paesi dell’Asia Orientale e, nel 2002, è stato eletto all’unanimità Coordinatore del gruppo di lavoro di otto agenzie dell’ONU per il contrasto all’Hiv – AIDS nell’area Asia e Pacifico. Tra il 1988 e il 1990 Calvani ha istituito e diretto il Centro Panafricano per la riduzione dei disastri dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) con sede ad Addis Abeba. Successivamente ha ricoperto l’incarico di Direttore aggiunto dell’Ufficio regionale africano dell’OMS a Brazzaville (Congo).

Prima di entrare nelle Nazioni Unite Sandro Calvani si è specializzato in gestione delle emergenze sanitarie delle grandi popolazioni a Lovanio, in ecologia delle comunità rurali presso la Colorado State University e in gestione dello sviluppo e dei conflitti ad Harvard. È stato professore associato all’Università di Genova fino al 1980, anno della sua nomina a coordinatore degli aiuti internazionali della Caritas italiana – incarico ricoperto fino al 1988. Nello stesso periodo Calvani è stato a capo della delegazione della Caritas internazionale presso FAO, WFP e IFAD, membro della delegazione delle ONG italiane presso la Commissione Europea e del Consiglio Direttivo della Direzione per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri italiano. Il lavoro di Calvani ha ottenuto vari award e premi di eccellenza. Doris Buddenberg, Incaricata d’Affari dell’UNICRI, ha definito Calvani «Uno straordinario professionista che, grazie alla sua notevole esperienza, darà un notevole slancio alle attività dell’UNICRI in una fase in cui l’Istituto sta ampliando il suo piano d’intervento nei campi della riforma della giustizia, della giustizia penale internazionale, della lotta al terrorismo, al traffico di esseri umani e alla corruzione».

Ricerca applicata nazionale e internazionale, con un approccio olistico sui seguenti temi:

• Studi storici sulle diverse forme di ricerca della felicità nei 25 secoli della storia umana disponibile in forma scritta.
• Innovazione, trasformazione e politiche di cambiamento per massimizzare la ri-generazione atta ad aiutare e trasferire potere alle vittime della disuguaglianza e alle persone più vulnerabili.
• Cambiamento dei valori delle culture e la loro resistenza all’innovazione e alla creatività.
• Sviluppo umano sostenibile e prosperità inclusiva (Thrivability in inglese) .
• Partecipazione della società civile al buon governo. 
• Politiche internazionali contro il traffico di esseri umani, specialmente donne e bambini
• Beni pubblici globali e “mali pubblici globali” nell’era della globalizzazione. “Predatori globali” come minaccia alla pace e allo sviluppo. Giustizia restaurativa.
• Politiche internazionali per il controllo delle droghe illecite e del crimine organizzato transnazionale
• Sicurezza umana in Asia. Contributi e contraddizioni delle religioni più diffuse. 
• Anti-fragilità e humanistic management dei settori economici e sociali, imprese sociali. 
• Abbassamento delle frontiere tra diverse forme di conoscenze, culture, politiche e sistemi socio-economici.
• Studi sulla pace e sulla riduzione del conflitto.

Nel 1991 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha conferito una promozione accelerata al Dr. Sandro Calvani (allora 39enne) a livello di direttore per le sue eccezionali prestazioni nella gestione del cambiamento e nella sensibilità di genere.

Nel 2007 il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon gli ha conferito il Premio UN 21 per la creatività per aver creato e condotto (con la collega colombiana Adriana Ruiz Restrepo) un progetto di sensibilizzazione sul traffico di esseri umani, in collaborazione con il settore privato in Colombia, realizzato attraverso 22 episodi della telenovela “Todos quieren con Marilyn”. La telenovela è stata poi trasmessa in 43 paesi.

Nel 2007 il Presidente della Repubblica di Colombia Alvaro Uribe lo ha insignito del titolo di Comandante dell’Ordine di San Carlos per l’eccezionale servizio a sostegno della lotta nazionale al narcotraffico e al terrorismo. Il titolo venne così assegnato per la prima volta a una personalità straniera. 

Nel 2007 il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano ha conferito a Calvani il titolo di Commendatore dell’Ordine Stella Italiana della Solidarietà, per gli eccezionali risultati nel servizio all’estero.

Nel 2008 il Presidente del Princeton Premier ha premiato Calvani come uno dei membri del Princeton Premier Business Leaders and Professionals.

Nel 2008 l’Università dell’Argentina a Buenos Aires ha conferito al signor Calvani la Medaglia John F. Kennedy in riconoscimento dell’attività professionale a favore del rispetto e della collaborazione tra le culture. 

Nel 2010 Il Sermig, a Torino, gli ha assegnato il Premio Internazionale Artesan of Peace con la motivazione: “Per il suo impegno, le sue capacità professionali e la sua esperienza nel mondo negli ultimi tre decenni, a fianco dei più deboli e dei giovani, in difesa della giustizia, della libertà, dei diritti umani e della pace, senza alcun tentativo di conquistare le simpatie dei potenti.” “Per il suo impegno, l’abilità professionale e l’esperienza maturata in tre decenni nel mondo, a fianco dei più deboli e dei giovani, in difesa della giustizia, della libertà, dei diritti umani e della pace, senza preoccuparsi di guadagnare le simpatie dei potenti.”

Nel 2011 l’Accademia Diplomatica Italiana gli conferì il premio Una vita per l’umanità come Funzionario Civile Internazionale in riconoscimento della lunga carriera e delle eccezionali prestazioni nel progresso della giustizia e della pace internazionale e nella promozione dei beni pubblici globali.

• Storia del nome di famiglia (pdf)
• Coat of Arms (pdf)
• The Counts of Calvani (by Lucy Gordon) (pdf)

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SITI WEB

• Link to major Calvani Family in the US
• Link to “Inno ufficiale dei genovesi migranti nel mondo”